Trattamento protettivo e consolidante idrorepellente a base acqua per la protezione temporanea delle pavimentazioni esterne dall’acqua piovana. Idoneo anche come protezionetemporanea dalle inltrazioni per docce
Ultracare Rain Protector W
ULTRACARE RAIN PROTECTOR W è un trattamento protettivo consolidante idrorepellente a elevato angolo di contatto.
Esente da solventi è ideale per la protezione temporanea delle pavimentazioni esterne soggette al contatto con acqua piovana. Applicabile anche su superfici fessurate (fino ad 1 mm).
ULTRACARE RAIN PROTECTOR W è ideale per gres porcellanato, cemento, pietra naturale, klinker, cotto e simili.
VANTAGGI:
- Elevato angolo di contatto
- Rapida e semplice applicazione
- Pronto all’uso
- Resistente ai raggi uv
- A bassissime emissioni di VOC
- Effetto idrorepellente superficiale anche nel caso di fessurazioni fino a 1 mm
- Non filma e non altera la naturale traspirabilità dei materiali porosi
- Alte prestazioni
Resa: media per singola mano ≈ 0,1 – 0,15 ℓ/m2
Applicazione:
Rimuovere eventuali parti friabili e pulire le supercie da trattare mediante l’impiego di un pulitore della gamma UltraCare (ad esempio UltraCare Multicleaner, UltraCare Acid Cleaner, UltraCare Keranet, UltraCare Rust Remover o UltraCare HD Cleaner a seconda del tipo di sporco e di supercie). L’applicazione di UltraCare Rain Protector W dovrà essere eseguita su supercie asciutta.
UltraCare Rain Protector W è pronto all’uso. Agitare prima dell’uso. Stendere il prodotto con rullo, vello o pennellessa su tutta la supercie interessata avendo cura di impregnare fughe ed eventuali fessurazioni.
Attendere circa 10-15 minuti e rimuovere i residui di prodotto tamponando con un panno pulito. Nel caso di materiali assorbenti è opportuno applicare una seconda mano a distanza di 8-12 ore dalla prima. La supercie è calpestabile dopo circa 8 ore e il prodotto attivo dopo 12-24 ore dall’applicazione.Consumo indicativo: da 10 fino a 30 m per litro (una mano), in funzione dell’assorbimento della supercie. La resa è fortemente influenzata dal grado di assorbimento e dalla finitura superciale del materiale trattato. La resa massima è intesa per superfici poco assorbenti tipo gres porcellanato e similari.